Lezioni di Tennis: La Risposta al Servizio

Pubblicato da Fare Tennis


Inserisci il tuo migliore indirizzo email qui sotto per ricevere in Regalo 5 Video Lezioni


Privacy Policy: Il tuo indirizzo email non sará mai utilizzato per fini di SPAM.
I video verranno istantaneamente inviati all indirizzo e-mail che inserisci sopra.

La risposta al servizio è un colpo che ogni giocatore di tennis non solo dovrebbe imparare, ma per per il quale avrebbe bisogno di impegnarsi il più possibile per migliorarlo. Questo colpo è molto importante perché durante un set, la metà dei game (quelli dove chiaramente serve l’avversario) il primo colpo di ogni punto sarà appunto la risposta al servizio. Inoltre, essendo spesso il servizio un’arma di molti giocatori, acquisendo un efficacie colpo del ritorno al sevizio, si ridurranno pesantemente i vantaggi dell’avversario, trasformandoli, ove possibile, in un vantaggio a proprio favore. Un grande tennista che aveva un’ottima risposta al servizio fu sicuramente Andre Agassi, mentre attualmente Novak Djokovic è sicuramente uno dei migliori ribattitori del circuito ATP.


Intro

Nota: La risposta al servizio solitamente non viene allenata, quindi svolgere regolarmente degli esercizi appositi può dare dei seri vantaggi rispetto ad avversari che non lo fanno. In questa mini guida è spiegato come ricevere la battuta nel tennis in diverse fasi, con un focus speciale sul gioco di gambe: esso, rispetto a come si sposta la palla, è la chiave di questo colpo.

Split Step

Il primo step del colpo della risposta al servizio consiste nell’avanzare in direzione del campo da tennis ed effettuare lo split step. Prima di tutto è necessario sapere che la posizione di partenza corretta della risposta al servizio è a circa 90/100cm dietro la linea di fondo campo (tuttavia questa distanza dipende molto dal tipo di servizio dell’avversario). La posizione iniziale corretta prevede inoltre di avere le gambe divaricate fino a circa la larghezza delle spalle, il peso sulle punte dei piedi, le ginocchia leggermente piegate, la parte superiore del corpo rilassato con la racchetta da tennis e le braccia di fronte al corpo.

posizione-partenza-risposta-servizio

Link Sponsorizzati

Da questa posizione, si deve fare un passo avanti, entrando nel campo; non importa quale piede (se destro o sinistro) si utilizza per entrare. Dopo questo primo step, si dovrebbe andare in split step. Poichè ci si sta muovendo in avanti con lo split step, lo slancio iniziale aiuterà a continuare il movimento di questo colpo dopo lo split step, e questo è proprio quello che si vuole fare.

passo-partenza-risposta-servizio

Anche se il primo step è molto semplice, ciò che è importante qui è la tempistica dello split step ad inizio del movimento per ribattere il servizio. Il timing giusto da rispettare sarebbe quello di cominciare o essere a metà dello split step quando l’avversario, durante il suo servizio, sta per colpire la pallina.

Dividere il timing dello split step in questo modo ha una ragione: l’intendo è di completare lo split step potendo in questo modo caricare il peso sulle gambe per poter spingere verso la pallina da tennis che sta arrivando, ed avere la massima esplosività di spinta nel momento in cui si realizza dove la pallina sarà diretta. Infatti nel momento iniziale non si conosce ancora la direzione della pallina, e non la si sapra’ fino a quando la pallina non sarà ben distante dalle corde della racchetta dell’avversario, quindi non si deve completare lo split step troppo presto.

impatto-servizio-avversario-risposta-servizio

L’ultimo appunto che voglio fare è che l’esatta tempistica di quando si avvia il movimento della risposta di ritorno al servizio dipende molto dal movimento del servizio dell’avversario, e su questo è necessario fare un po’ il detective prima dell’inizio di una eventuale partita contro un avversario. Infatti se ad esempio l’avversario ha un un movimento del servizio molto veloce (come ad esempio puo’ essere tra i PRO Nick Kyrgios) è necessario avviare il movimento della ribattuta al servizio prima. Se invece si sta giocando contro uno che ha un movimento del servizio più lento e quindi più lungo (come ad esempio può essere quello di Roger Federer), si avrà bisogno di aspettare leggermente più a lungo prima di iniziare il movimento della risposta al servizio. La chiave del timing è nello split step, ed essere a meta’ movimento (quindi a mezz’aria) quando l’avversario si appresta a colpire la pallina.

Consiglio: durante il warm-up prima delle partita, è consigliato osservare i servizi dall’avversario e guardare il suo movimento. E’ lento o veloce? Temporizzando il timing dello split step in risposta al servizio contro l’avversario durante i warm-up non farà perdere colpi una volta iniziata la partita.

Avvicinamento alla Pallina

Una volta completato lo split step, il secondo step del movimento della risposta al servizio prevede di uscire con il piede fuori, girare le spalle lateralmente e quindi portare la racchetta da tennis indietro; non si dovrà però portare la racchetta cosi tanto indietro come lo si fa per gli altri colpi come il diritto ed il rovescio. La pallina in uscita dal servizio va molto più veloce degli altri colpi che arrivano (come diritto e rovescio) e non si può portare la racchetta troppo dietro rischiando poi di arrivare in ritardo sulla pallina da tennis. La chiave è semplicemente quella di accorciare il backswing.

Il secondo punto chiave di questa fase è quello di spostarsi diagonalmente nel campo verso la palla da tennis, perché si deve tentare di interrompere il servizio dell’avversario che arriva.

step2-risposta-servizio

Nota: E’ chiaro che se il movimento viene fatto lateralmente lungo la linea di fondo campo, sarà necessario muoversi maggiormente per raggiungere la pallina che arriva, rispetto al movimento, come suggerito, effettuato in diagonale.

Colpire la Pallina

La terza ed ultima fase del colpo della risposta al servizio consiste nell’effettuare un ultimo passo verso la pallina e nello stesso tempo colpirla.

colpo-risposta-servizio

Chiaramente piu’ l’ultimo passo fatto sara’ fatto a chiudere, portando il corpo in modo ortogonale alla rete, piu’ la risposta al servizio sara’ effettuata in close stance, viceversa piu’ si avra’ un passo ad aprire il corpo, piu’ si potra’ colpire il open stance. L’ideale sarebbe la seconda scelta (open stance) poiche’ il colpo in closed stance limita la rotazione del corpo, tuttavia durante una risposta al servizio non si ha molto tempo per effettuare delle scelte poiche’ dipende tutto da come arriva la pallina servita dall’avversario.

Postato in Il Servizio
    Commenta

TOP 10 ATP


Stanco di sbagliare colpi
all'APPARENZA semplici?

Migliora il tuo tennis ora!!!
Ricevi 5 Video lezioni gratis
Inserisci la tua email qui

Rank
Giocatore
Punti
Tutto il ranking