Nei quarti di finale del torneo di New Haven nel Connecticut, la nostra tennista tarantina Roberta Vinci, numero 8 WTA e testa di serie numero 2 del seeding ha dato vita ad una prestazione deludente ed incolore contro la meno quotata avversaria, la tennista svedese Johanna Larsson numero 62 WTA e lucky loser, perdendo il match in soli due set, col punteggio di 7-6(9) 6-1 in poco meno di 1 ora e mezza di gioco.
Nel primo set, la Roberta Nazionale parte contratta e si trova subito sotto 3 games nel punteggio. Dopo essersi ripresa dalla debacle iniziale, porta l’incontro in una situazione di equilibrio fino ai tre giochi pari. Successivamente, nuovo break della Larsson che si trova a servire per il set sul punteggio di 5 games a 3. A questo punto dell’incontro la tennista svedese, pur avendo a disposizione due palle set, non le concretizza rimettendo in partita ed in corsa la Vinci fino alla disputa del tie-break conclusivo. Quest’ultimo se lo aggiudica la Larsson col punteggio di 11-9, dopo aver avuto a disposizione ben 6 set point contro una sola palla set dell’azzurra.
Il secondo set è stato caratterizzato da break e contro-break nei primi due game, dando origine ad un andamento iniziale di partita altalenante. La Larsson, una volta portatasi a condurre per 3 giochi a 1, prende il largo vincendo la resistenza della Vinci apparsa stanca, demotivata, a corto di energie e poco reattiva, aggiudicandosi set e match.
L’atteggiamento della tennista azzurra mostrata nella seconda frazione di gioco desta per lo meno qualche preoccupazione in vista degli imminenti US OPEN, che avranno il loro prologo la prossima settimana sui campi di Flushing Meadow e dove la Vinci dovrà difendere la finale conseguita nella scorsa edizione. Johanna Larsson, sconfiggendo la tennista azzurra, raggiunge la sua seconda semifinale WTA Premier in carriera e se la vedrà ora con l’Ucraina Svitolina, che ha sconfitto con un perentorio 6-3 6-1 la russa Vesnina.