Lo scontro tra Federer e Nadal è l’incontro di tennis per eccellenza di questi ultimi anni!!Il tennis è uno sport bellissimo ma interpretato da questi due giocatori è davvero speciale! Infatti rappresentano due modi antitetici di interpretare il gioco del tennis.
Il vincente
Roger Federer è l’artista, è come il celebre scultore Canova che da un blocco di marmo ha scolpito le Tre Grazie, lui riesce a far diventare il tennis poesia, musica e arte, tanto ben definiti e esteticamente belli sono i gesti che lui compie nel giocare a tennis! Quelli non sono colpi ma gesti! Avete visto a rallentatore il gesto bellissimo del rovescio ad una mano? Quel gesto che fa con quelle due braccia che si bilanciano nel rovescio e la palla che viene spedita di là in un posto ben definito, un po’ come fa una mamma che indica alla figlia la destinazione da raggiungere!
Con lui il tennis è estetica, vera sinfonia e la partita così eseguita assomiglia ad una funzione religiosa e Roger diventa sacerdote! Federer è quel giocatore dell’era moderna che rimanda di più all’epopea dei bei gesti bianchi, di quel tennis di una volta, ma quello che è straordinario in Federer è che lui ha un tennis classico ed elegante ma pure potente, dunque assolutamente competitivo! Il servizio è di una bellezza eccessiva: il corpo si fa accogliente con la pallina lanciata in alto che poi viene espulsa! Un po’ come quella mamma accogliente con il suo ventre e rigonfio che da’ alla luce il bimbo!
Lo sconfitto
Poi c’è l’altro, Rafa Nadal, un atleta puro, un tennis fisico, epico, guerriero e bellico, abitato dalla forza e dalla cattiveria sportiva! I suoi sono colpi in top spin, arrotati ma potenti che danno un grande effetto alla palla che quando esplode si eleva ad altezze innevate e di quota! I colpi sono costruiti, corroborati da un potente tono muscolare! Gambe da alpinista e braccia da pesista, il diritto è un lancio di un cowboy al rodeo, si assomiglia a quelli che lanciano lacci per domare cavalli imbizzarriti! Rafa imbizzarrisce la palla che diventa disperazione per gli avversari!
Il Bello del Tennis
Sono due uomini sportivi e meravigliosi! Sono idoli, veri fenomeni! L’incontro valido per la finale degli Australian Open 2017 Rafa l’ha perso quando ha pensato di poterlo vincere! Ma qui il tennis è bello, come nella vita: dai e dai ce la puoi fare, coraggio, determinazione e impegno! Roger batte Rafa in cinque set, come il piu’ bello dei finali, con il punteggio di 6-4 3-6 6-1 3-6 6-3.
Il finale della partita è stato straordinario: la vittoria è rimasta sospesa: partita finita o no? Occhio di falco ha detto si! Il tennista eco, lui non urla quando gioca, il tennista delfino, lui quando gioca e fa il punto sembra serafico e che rida o che si diverta! Lui, quando gli hanno comunicato che aveva vinto, ha messo in scena sul suo viso tutto un suo film: la faccia si è fatta stupefatta, la fronte ha tradito qualche riga, non ruga! Gli occhi sono diventati specchi di fierezza e di felicità, la bocca è diventata grande e spalancata e sembrava che dicesse: “Mammaaa, mammaaaaa!”.
In questi attimi di commozione, qualche lacrima è stata vista e i capelli, liberi della fascia, sono avanzati fino a sfiorare gli occhi! Hanno fatto una invasione pacifica!! Nadal ha perso, lui quando perde fa una faccia che sembra che abbia avuto un trattamento a Guantanamo dove gli americani torturano i presunti terroristi islamici! Poi si avvicina all’avversario e gli fa quella faccia di circostanza che però non nasconde la sua enorme delusione per aver perso! Si, lui è un campione, un fenomeno, non è abituato a perdere!
Le dichiarazioni post Finale
Infine sono stati grandi anche nelle dichiarazioni! Federer ha detto che gli sarebbe bastato anche un pareggio, e guardava Rafa per consolarlo! Anche lui ha conosciuto la medesima situazione nel 2009 proprio per opera di Nadal, quella volta vincitore! Nadal ha riconosciuto il valore di Federer! Sono fenomeni, sono titani ma sono umani anche loro e noi li amiamo per tutto questo! Grazie per tutto quello che ci avete rappresentato: e si, perché con loro il tennis diventa uno, nessuno e centomila, vero Pirandello?
Prof. Giovanni Carnaroli
In collaborazione con topscommesse.com