Ciao amiche ed amici tennisti, bravi e meno bravi ma con tanta passione.
Quante volte avete pensato o vi è stato suggerito dal capitano o da un compagno di squadra, durante un match difficile, di cambiare gioco: “Rallenta, alza lob, gioca in back lungolinea, attaccalo ecc.” Ragazzi, nulla di più sbagliato. Non siete dei fenomeni e, se lo siete, non avete bisogno che vi dica io quello che c’è da fare per portare a casa la partita che si sta mettendo male.
Rendetevi conto dei vostri limiti, usate solo le armi che avete a disposizione. Se non siete a vostro agio a rete, cosa attaccate a fare? Vi farete solo del male da soli.
Dovete allenare il vostro gioco con al massimo due varianti. Giusto per non far giocare “a memoria” il vostro avversario. Avete un colpo buono? Miglioratelo ancora di più (come ha sempre consigliato Jhon Newcombe). Fatene un’arma vincente così che sarà il vostro avversario a dover trovare il sistema di evitarla.
Se possedete un buon diritto (ormai una rarità), aggredite caricando i rotazione, esagerate a giocare degli inside out carichi di rotazione. Quando trovate profondità e vedete che il vostro avversario è obbligato ad arretrare, prima che lui colpisca, cominciate a conquistare campo (entrate con le vostre zampettine dentro il campo) e, se lui accorcia, tirate fuori la spada ed infilategliela nel cuore. Questo è un gioco di “territorio”: più riuscite a colpire palle dentro il campo (non come Federer, ricordatevi chi siete) e più danni creerete nelle trincee avversarie.
“Cosa devo fare maestro? Mi creo l’azione è poi, al momento di chiudere sbaglio.“
Quante volte sono dovuto correre ai ripari per questo tipo di incertezze! Si, sono incertezze e fate errori per mancanza di fiducia nel vostro colpo migliore. Siete come degli attaccanti a calcio che al momento di fare goal “se la fanno sotto”.
Se avete giocato una buona azione, ad un certo punto dovete cercare il punto senza pensare all’errore. L’errore fa parte dl gioco! Dovete giocare giusto! Se invece di tirare fuori a spada ed infilzare quello che sta al di là della rete lo salvate, dovete ricominciare tutto daccapo. È lui vi ringrazia e poi, quasi sempre, a sua volta, non vi perdonerà.
Quali sono le soluzioni per sfoderare il vincente? Quasi sempre una colpo in anticipo e violento. Se lo avete giustamente spostato lateralmente, non dategli il tempo i rientrare! Questo è il momento per anticiparlo dalla parte opposta o giocare un contropiede se lui sta correndo per coprire gli spazi vuoti.
Se l’avversario è uno veloce, quasi sicuramente, correrà verso la parte opposta del campo prima che voi colpiate, se è un patatone lento (un over), può essere che finti di andare sperando in un vostro contropiede.
La prima decisione che prendete è quella giusta! Non cambiate mai idea. Fate la cosa che vi è più congeniale.
Ragazzi, in campo ci siete solo voi e voi soli sapete qual’è la cosa giusta da fare. Sbagliate? Giratevi dall’altra parte e dimenticate l’errore, ci sarà un’altra occasione. Dovete essere certi, anche in caso di errore, di aver cercato di fare la cosa giusta.
Forza, andate in campo e dateci dentro con convinzione.
Un abbraccio da un vecchio maestro.
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