Lleyton Hewitt annunciò il suo ritiro un anno fa esponendo che il suo ultimo match l’avrebbe disputato in Australia (sua nazione natale). E’ sempre stato soprannominato Rusty per via dei suoi modi spicci e pensieri dritti alla meta.
L’australiano debuttò nel circuito pro il 13 Gennaio 1997 all’ età di 15 anni e undici mesi agli Australian Open perdendo il suo match di esordio contro Sergi Bruguera per 6-3 6-4 6-3.
Lleyton Hewitt raggiunse la top 10 il 15 Maggio 2000 e solamente un anno e mezzo dopo, salì in vetta alla classifica del circuito ATP, esattamente il 19 Novembre 2001. Detiene il record del piu’ giovane numero uno essendo diventato numero uno del circuito a soli 19 anni diventando così il più giovane numero 1 nella storia del ranking ATP. Rimase numero uno del ranking per due anni fino al 9 Giugno 2003.
Sono 30 le vittorie ottenute nel circuito da Lleyton: la prima avvenne a sedici anni ad Adelaide mentre l’ultima a Newport nel 2014. E’ stato vincitore di due slam: US Open nel 2001 e Wimbledon nel 2002 ed ha avuto modo di gioire anche con due vittorie in Davis con la sua nazionale Australiana.
Ha partecipato a 20 Australian Open consecutivi e una delle sue vittorie più strabiliante ed incredibile è stata sicuramente quella ottenuta su Andre’ Kirk Agassi, a soli 17 anni, in semifinale del torneo di Adelaide che poi vincerà battendo in finale il suo connazionale Jason Stoltenberg.
L’ ultimo torneo che Hewitt ha giocato è stato lo slam di casa dove ha superato il primo turno battendo James Duckworth per poi concludere la sua carriera perdendo da un giocatore di altissimo livello come David Ferrer. Purtroppo in quel momento abbiamo assistito alla fine di una carriera straordinaria e ricca di magnifiche soddisfazioni come quella di Lleyton Hewitt, amato da tutti gli appassionati di tennis non solo per il suo gioco ed enorme talento ma anche per il suo carattere divertente e spensierato.
Ha chiuso la sua carriera entrando nella storia con 878 incontri disputati di cui 616 vinti e 262 perduti.
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