Wimbledon: Il Miglior Torneo ATP?

coda wimbledon

Se Rino Gaetano cantava “Ma il cielo è sempre più blu!“, io recito:”Ma il prato di Wimbledon è sempre più verde!“. Dopo la sbornia di rosso che il Roland Garros si porta dietro prepariamo gli occhi alla visione più riposante e rilassante del verde con i tornei preparatori a Wimbledon quali Halle, in Germania, quali quello impronunciabile dell’Olanda di Hertogenbosch, di Nottingham e di Stoccarda, quali quelli del Queens in Inghilterra! Ma poi tutto lo scenario se lo prende Wimbledon! Lì è tutto verde scuro, il cielo, suo malgrado, appare ancora vestito di celeste quando è soleggiato e sembra quasi chiedere scusa, vorrebbe mostrarsi anch’esso di un deciso color verde ma lassù, nell’alto dei cieli, comanda ancora Dio e Lui è buono e bravo ma sui colori decide insieme alla Madonna in modo insindacabile! Perciò se a Wimbledon è tutto di verde colorato, il cielo, se soleggiato, rimane azzurro!

Ma cos’è questo Wimbledon? È un torneo di tennis? Sì, ma è di più, è la storia del gioco del tennis! Il miglior torneo ATP? È sicuramente tradizione, rispetto per il passato che, proprio perché non c’è più (che è stato, ei fu) è cosa buona ricordarlo se merita! Lì la tradizione, la storia, contano, in altri luoghi si vantano di modernizzare al grido ” scordammoce o’ passato”!

Ad esempio quel vezzo di aprire la musica sparata mentre i giocatori sono seduti in pausa, è una cosa vergognosa e impropria: infatti i giocatori hanno bisogno di concentrazione e non di musica! Direte sì, ma la gente così si distrae! Il pubblico del tennis non è e non deve essere quello del calcio nè quello della boxe, quel pubblico sa che il tennis esige educazione e sportività che devono essere garantite!

entrata wimbledon

Poi le regole: qui a Wimbledon non si spaccano racchette, non è permesso, chi lo fa paga duramente! Qui a Wimbledon ci si veste di bianco, è sempre stato così, le ditte che producono magliette e pantaloncini con colori sgargianti non azzardano a pretendere ma si adeguano! A Wimbledon si gioca in bianco sul verde, a Wimbledon mai ci saranno i campi in cemento e mai i giocatori scenderanno in campo di colori vestiti! Quando un tennista va a giocare a Wimbledon va in bianco vestito, come uno sposo! Giocare a Wimbledon è come andare a nozze con il gioco del tennis! A Wimbledon non giochi a tennis ma sposi il tennis con tutta la sua storia! E poi gli arbitri e i segnalinee vestiti ed ingiacchettati con il logo di Wimbledon sono una cosa unica!

Quel campo in erba, ancora vergine, il primo giorno delle gare, bello e vestito a festa, tosato e rivestito a dovere, che bello! Poi lo vedi, piano piano quel mantello si stropiccia e si rovina, sopratutto nella parte a fondo campo dove i piedi abitano maggiormente il campo! È l’usura del tempo, più passano i giorni e più si deteriora quel campo e non è possibile non fare un paragone con se stessi e il tempo che passa su di noi con i suoi piedini e ci stropiccia, ci deteriora e ci consuma a poco a poco, ma anche velocemente qualche volta, purtroppo! Anche il campo di Wimbledon alla fine del torneo è sfasciato, consunto ed esanime! Proprio come accade alle persone giunte a fine vita!

Il tennis è metafora di vita e Wimbledon, con il suo campo vivo, è lì a ricordarcelo!

Mi chiamo Giovanni Carnaroli, sono docente di Lettere in quiescenza (brutta parola ma se dico "in riposo" qualche spiritoso potrebbe aggiungerci "in pace e così sia" e sarebbe un bel problema). Mai stato democristiano ne' berlusconiano, sono laico ma se Dio c'è di sicuro mi farà entrare in paradiso ed io lo delizierò con storie di fanta - religione. Mai ho avuto a che fare con la giustizia però ho "formicato" ma non da sposato. Coniugato con una donna rumena, ho tre figli, mai ho avuto né sorelle o figlie e ormai mi sono rassegnato. Sono nato a Fano in provincia di Pesaro-Urbino il 14-09-1951, avrò 65 anni il prossimo settembre e dimostro tutto il mio vissuto ma potrebbe essere altrimenti?Si, nelle favole ma nella realtà a quelli che dicono - ho 60 anni ma me ne sento 30 - rispondo - vai a cambiare la batteria della tua calcolatrice. Calzo un 41 esatto di piede, così esatto che quando acquisto le calzature non le provo, compro a scatola chiusa! Una volta però nella scatola c'era solo una scarpa! Vado in negozio e dico - mi dovete amputare una gamba - e la signorina di rimando - se ha questo problema deve andare all'ospedale! - Ed io - No, il problema siete voi che mi avete dato solo una scarpa! - E la signorina - provvediamo subito - e mi diede una nuova scatola di scarpe. Arrivo a casa, apro la scatola e trovo 3 scarpe, ci pensò un po' e poi mi dico - vuoi vedere che è per la " terza gamba"? Mai ho partecipato all'isola dei famosi e ciò non mi manca! Gioco a tennis 2 ore tutti i giorni, conosco il tennis nei minimi particolari, sia il tennis maggiore che quello minore, parlare di tennis con me è normale quanto parlare con un medico delle malattie. Possiedo 4 auto e 4 vespe Piaggio di cui una d'epoca ma ho un solo deretano è una sola moglie, dite che anche qui il numero va corretto? Con. Un Sorriso, prof. Giovanni Carnaroli

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