Il giapponese Kei Nishikori, testa di serie numero 6 del seeding, si prende la rivincita nei confronti di Andy Murray, numero 2 del ranking mondiale e finalista agli US Open nel 2012, sconfiggendolo in cinque set, dopo una battaglia tennistica durata quasi quattro ore: 1-6 6-4 4-6 6-1 7-5, i parziali a favore del tennista Nipponico. Kei quindi si e’ rifatto dopo la sconfitta patita ai recenti Giochi Olimpici di Rio avvenuta solamente qualche settimana fa.
Alla vigilia il match tra i due campioni si preannunciava all’insegna della battaglia, del sostanziale equilibrio, nel gioco senza esclusione di colpi. Invece l’inizio dell’incontro è stato unilaterale, a senso unico, prendendo una piega a favore dello scozzese che si aggiudicata il primo set dominando per 6-1. Nel secondo set, le condizioni meteo avverse costringono ad uno stop il match. A seguito del ritorno del cielo sereno ed in presenza di migliori condizioni meteo, si assiste alla ripresa dell’incontro ed a un frazione di set più combattuta, ma nuovo stop causa la pioggia. Sulla situazione di 3-3 si decide di disputare e proseguire il match con la copertura mobile: ovvero indoor. La partita è più equilibrata, mostra maggiori segnali di parità ed i due contendenti esprimono un tennis senza risparmi ed esclusione di colpi.
Dopo aver dominato per un set e mezzo, Murray subisce il contraccolpo, lasciando spazio al tennista Nipponico che si aggiudica il secondo set per 6-4. Nel terzo set il campione scozzese Murray ha un sussulto d’orgoglio, si riprende e vince il set col punteggio di 6-4 innanzi ad un coraggioso Nishikori. Il quarto set è caratterizzato da una ripresa di Nishikori che, cambiando marcia e spingendo sull’acceleratore, mette in cascina il set con un perentorio 6-1. Dal canto suo, Andy Murray si è detto infastidito e deconcentrato dal pubblico rumoroso.
Giunti ad una situazione di perfetto equilibrio, il match e’ arrivato al quinto e decisivo set che il Nipponico ha poi vinto per 7-5 dopo poco meno di quattro ore di gioco, conquistando la semifinale che lo vedrà opposto allo svizzero Stan Wawrinka (numero 4 del ranhing), vincitore in quattro set sull’argentino Juan Martin Del Potro.
Nell’ambito delle dichiarazioni del dopo partita, Murray ha affermato che è stato impressionato dal gioco e dalla condizione psicofisica di Nishikori e lo vede favorito per la vittoria finale dello slam. Nishikori invece ha dichiarato che dopo le difficoltà iniziali il match è stato caratterizzato da alti e bassi per entrambi, diventando un incontro dispendioso dal punto di vista fisico e mentale. Si e’ detto comunque felice per come sono andate le cose.